lunedì 14 dicembre 2009

Half Marathon della Grecia Salentina... e sono 6

Questa è la sesta Half Marathon che quest'anno metto in archivio. La mezza Maratona di Corigliano d'Otranto non era un obiettivo importante per me, ma è stato un risultato che mi ha soddisfatto sotto tutti i punti di vista. La pausa forzata del dopo Tappino-Altilia (la precedente mezza maratona) non mi ha permesso di prepararmi adeguatamente ai lunghi lenti. Quindi non ho preteso molto dalla prestazione di domenica scorsa 13 dicembre.
Il tempo finale di 1 ora 38 minuti e 54 secondi mi ha piazzato settimo di categoria (erano 32 gli MM60). Dalla classifica dei tempi risulta che il gap iniziale, dovuto alla numerosissima partecipazione dei concorrenti (eravamo oltre 1000) non mi ha permesso di scalare una posizione.
Ripeto, non avevo alcun risultato da raggiungere in questa gara. Sono partito senza pormi un preciso obiettivo. Ma memore del buon uso che faccio nel seguire i pace-maker, solo alla partenza ho deciso di affiancare i palloncini dell'ora e quaranta. Li ho inseguiti, affiancati e superati diverse volte. Anche perchè gli amici balloons non sempre mantenevano la giusta velocità.
Dopo poche centinaia di metri perdevo di vista anche due compagni di squadra che mi avevano promesso di terminare la gara con lo stesso tempo. Nel senso che erano più galvanizzati di me.
Gara decisamente pianeggiante con poche asperità e con lunghi tratti di strada dritta.
Partiti da Corigliano d'Otranto (cittadina del salento posta al centro dei due mari) il percorso toccava altri quattro centri: Melpignano, Castrignano, Martano e Zollino. Ogni cittadina ci ha accolto con allegre bande musicali. Scarsa però la partecipazione di pubblico.
Decisamente molto freddo.


Visualizza Percorso Corigliano in una mappa di dimensioni maggiori
Al 10° km memorizzo il tempo: 46' e 30". Un tantino più veloce dell'obiettivo finale. Continuo nell'inseguimento dei pace-maker senza lasciarmi trascinare dalla carica di endorfine che di solito tenta di sfidarmi. I simpatici pace-man confessano che stanno andando più veloci della media e frenano il gruppo ricordando che gli ultimi 5 km sono in leggera salita. In quel momento ho pensato di allungare, ma ho preso questa decisione al 18° km. Con ritmo sostenuto ho staccato il gruppo dei pace-maker e ho tirato sino alla fine superando parecchi atleti.
Perfetta l'organizzazione che ci ha assistito in maniera invidiabile. Ricco anche il pacco gara e il ristoro finale molto importante dopo lo stress della gara.
Con questa ultima Half Marathon credo di aver chiuso per quest'anno le gare delle lunghe distanze. Mai, in 25 anni di interrotta attività, ho fatto così tante gare in un anno. Sopratutto le mezze maratone.
Delle 18 mezze maratone disputate in questi anni, ben sei ne ho fatte quest'anno: Ostuni - Bari - Turi - Roma - Altilia. La più veloce: Bari con il tempo di 1 ora 33 minuti e 44 secondi.
La mia migliore prestazione in questa specialità: Putignano - Campionato Nazionale - con 1 ora 24 minuti e 25 secondi del 1990 (ebbene sì... correvo a 4 minuti a km!).

Nessun commento: