venerdì 14 maggio 2010

Che sfiga!

Saltata la mezza di Barincorsa causa fulminante lombalgia del giorno prima, domenica scorsa (dopo altrettanta fulminante guarigione) è toccato alla inesistenza del mio nome nelle classifiche di ViviBarletta di domenica 9 maggio u.s.
Ma procediamo con ordine.
Dopo ben 10 partecipazioni consecutive alla classica mezza maratona di Bari, quest'anno avevo speso tutte le mie energie per arrivare preparato e concentrato alla gara , convinto di salire sul podio e migliorale la prestazione dello scorso anno (1.33.44). Col senno di poi, osservando le classifiche della gara, con lo stesso tempo mi sarei piazzato 3°. Ma, indovinate chi si nascondeva dietro l'angolo? Una maledetta strega che con il suo famigerato colpo mi ha accoppato proprio il giorno prima. Così mi sono limitato ad assistere da spettatore alla manifestazione, crogiolandomi dietro le quinte come un povero canarino in gabbia.
A Barletta, invece, è capitato l'assurdo. Quello che ad un atleta partecipante mai gli potesse capitare: scomparire dalle classifiche finali!
Meglio non commentare l'inefficienza organizzativa della manifestazione. Pettorali con chip... ma rilevazioni elettroniche inesistenti (partenza, durante e arrivo): Come hanno fatto poi a pubblicare la classifica con i tempi sul sito TDS... resta un mistero. Fatto sta che i giudici hanno trascritto il numero del mio pettorale all'arrivo, ma che fine abbia fatto quella registrazione... rimane un'altro mistero.
Non parliamo poi del traffico che ostacolava il percorso! Persino auto ferme in sosta col motore acceso ... e pure sotto una galleria! Per non parlare di quel trattore che voleva attraversare a tutti i costi! Un po' di pace c'è stata sul lungomare.
Il dulcis in fundo è stato il gran casino che si è creato al ritiro del pacco gara dopo l'arrivo!
Gli organizzatori si sono scusati per tutto questo attribuendo i disguidi alla massiccia e inaspettata partecipazione degli atleti.
Che il sottoscritto si sia... iscritto alla gara ne da prova il pettorale posto accuratamente nel verso giusto sulla canottiera (si potrebbe pensare ad un numero capovolto... perchè no?). Che sia arrivato al traguardo non potrei metterlo in dubbio in maniera più assoluta. Sia in un caso che nell'altro... ne volete una prova?.. Eccola --->

Quell'atleta che transita sotto lo striscione dell'arrivo, ve lo assicuro, sono io. Come si può notare... manca il tappetino della TDS che rileva i dati del chip.
Un'altra inconfutabile prova alla partecipazione alla gara potrei darla grazie alle riprese video durante tutta la gara effettuata senza interruzioni con la mia mini videocamera che portavo con me (si nota in foto che la stringo tra le dita della mano sinistra).
Per la cronaca: 9km e 700 mt in 41 minuti e 50 secondi, alla media di 4' e 20" a km. Non male vero? Considerando i 5 giorni di forzato riposo per infortunio.
Che sfiga!

2 commenti:

GIAN CARLO ha detto...

Lo spirito è buono e quello conta

Anonimo ha detto...

vai zio sarà per la prossima!!
Vittorio