giovedì 15 gennaio 2015

Fine anno con botto.

Splendida la chiusura dell'anno 2014. Sempre sul podio a festeggiare due mezze maratone, una non ben definita 27,5 km. e una 15 km nella Valle d'Itria.
Le prime due gare chiudono un bottino di ben 8 mezze maratone disputate nell'arco dell'anno. Un record. Mai fatte così tante in un anno. Se poi aggiungiamo la Maratona di Roma e la Sorrento-Amalfi le gare di lunga distanza caratterizzano il forte impegno profuso nel 2014.
Dopo la tranquilla Corsa dei Santi, il mio obiettivo è stato quasi simile all'impegno di un maratoneta: la Coast to Coast, storicamente gara di oltre 32 km.
Così la mezza di Collepasso e la classica di Monopoli mi sono servite ad allenare il ritmo della lunga distanza della Costa Amalfitana.
Il 16 novembre, a Collepasso chiudo a 1:41:33 alla media di 4:49 a km. E, nonostante il tempo, un terzo posto inaspettato. Una gara dai ritmi incostanti. Nervosa e senza profumo di adrenalina. Una nota molto positiva è stata la perfetta organizzazione della gara che ha permesso tutti noi di tornare a casa raccontando solo il lato positivo del percorso.
L'altra mezza maratona 7 dicembre, tre settimane dopo, a Monopoli, una settimana prima della Sorrento-Amalfi.
Ad un ritmo decisamente controllato. Senza obiettivi da podio ma con un tempo uguale alla precedente mezza: 1:41:10. Percorso veloce e interamente tracciato sul lungomare a sud di Monopoli. Un settimo posto che non ho per niente ripudiato. Una gara da annoverare tra le più tranquille disputate. A una settimana da un'altra mooolto più lunga e più dura!
La Coast to Coast del 14 dicembre ci ha tenuto per lungo tempo sospesi nell'incerto: una frana a tre km prima di raggiungere Amalfi ha messo gli organizzatori in condizioni di grandi difficoltà organizzative. Infatti col fiato sospeso sino alla fine, la gara ha subito una variazione in lunghezza, poichè si è fermata praticamente sulla costiera al 27°,5 km. Facendoci risparmiare quasi 3 km.
Lascio immaginare quali sono state le difficoltà logistiche degli atleti che hanno scelto di soggiornare ad Amalfi.
Il fascino del percorso comunque è rimasto intatto. Una salita iniziale di quasi 7 km che poi è stata smaltita nello splendido scenario della costa Sorrentina.
Un continuo saliscendi tra il silenzio delle rocce e il profumo dei limoni.
Solo, senza amici, col ritmo cadente a cui facevano eco le numerose cavità delle asperità della costa. Che bello. Ci ritornerei ogni anno. Solo che nel prossimo dicembre 2015 il percorso non prevede più l'arrivo ad Amalfi, ma un giro di boa a Positano che riporta a Sorrento.
E che dire del grande risultato?
2:15:14 ad una media di 4 min e 55 sec a km. Un ritmo alto se si ti tiene presente che il primo quarto è stato caratterizzato da una dura salita.
PRIMO DI CATEGORIA. Un sogno... e tanti premi.
L'ultima gara dell'anno l'ho disputata il 28 dicembre a Martina Franca. Un percorso di 15 km che raggiunge Locorotondo attraversando la Valle d'Itria.
Una gara perfetta. Un di quelle che difficilmente riescono. Forse galvanizzato dal risultato di due settimane prima? dal freddo intenso che tagliava le dita delle mani?
15 km in 1 ora e 11 minuti alla media di 4:45. Nonostante le rampe affrontate al giro di boa e negli ultimi due km.
Anche in questo caso la ritrovata e incredibile forma mi ha dato la possibilità di salire sul podio più alto.
Un fine anno decisamente col botto.
Il prossimo 2015... chissà se me la cavo!


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