domenica 21 aprile 2013

Dalla Maratona alla Mezzamaratona... in un mese.

Nonostante il suggerimento di MyAsics di seguire un periodo di riposo dopo la buona prestazione alla Maratona di Roma, la passione per la corsa e l'invito pressante degli amici di club, mi hanno rimesso in gioco senza soluzione di continuità.
Appena la domenica successiva all'evento di Roma, rischiando, ho gareggiato nella classica di Putignano alla quale sono molto affezionato. E' stata la mia prima esperienza in assoluto (correva l'anno 1987 - 22 marzo, quando i mieri ritmi viaggiavano al di sotto dei 4 minuti a km) e nel frattempo ne ho corso ben 19 di edizioni!
Naturalmente non ho forzato, anche se le gambe desideravano di più. Almeno per la prima metà del percorso. Ho comunque chiuso senza problemi percorrendo i 10,8 km in 50 min. esatti alla media di 4:38 a km.
Ma la mia pazzia non è finita qui. Il divieto assoluto di MyAsics di programmare una mezza maratona non prima della fine di maggio, non è stato osservato. Troppo gustosa per metterla da parte. Con la promessa di una dose di adrenalina via intramuscolo, piuttosto che indovena. Una sola dose.
Mi riferisco alla mezza maratona MareMonti di Sorrento del 14 aprile u.s.Troppo attraente per metterla
Salerno - MareMonti al 2° Km
da parte pensando di rimandarla all'anno successivo. Il nuovo itinerario (rispetto alle precedenti edizioni che vedevano partire la gara da Castellamare di Stabia)  e il momento primaverile (era stata programmata a febbraio) ha contribuito fortemente nella mia scelta. Così, al diavolo MyAsics, ho preso la voglia per la gola e l'ho corsa.
Torno a Sorrento, quindi, ma senza pretese e con la tranquillità di un turista.
La scelta non ha tradito le mie aspettative. Giornata più che primaverile. Percorso suggestivo che sale, sale sino a raggiungere e superare Massa  Lubrense all'altezza di 213 mt slm. Tosta e a tratti faticosa, ma dolce nel suo panorama con vista sul Golfo e su Capri che sembra toccarla con mano. Difficile da scartarla dai futuri programmi.
La prima parte del percorso prevede un giro in città. Poi si sale leggermente per percorrere la parte della costiera sorrentina, che si ricalpesterà al ritorno in senso contrario. Si gode il panorama. Fino a dimenticare la dura fatica della salita che mi aspetta. Supero anche quella al ritmo di molti minuti a km. Poi, al giro di boa,  il ritmo riprende così forte sino a compensare in pieno i minuti persi prima. In discesa le mie gambe vanno alla grande e con facilità ripercorro la strada del ritorno sino all'ingresso di Sorrento. Tra due ali di folla, un pò fredda direi, che mi rianimano e mi spingono sino al 21° km in un'ora e 38 minuti.
Dopo questa buona prestazione, ho deciso di continuare ad essere sordo alle raccomandazioni di MyAsics. Nell'arco di un mese, mi sono iscritto ad altre due mezze maratone: Ostuni (Ulivi Secolari), domenica 28 aprile, valida per il Campionato Nazionale (a cui non potevo assolutamente mancare per il suo prestigio) e Lecce, 12 maggio, una mezza da ripetere dopo la bella prestazione dello scorso anno.
Nel frattempo mi cimenterò nella "Natural Running" di giovedì 25 aprile, un percorso extraurbano di 10 km che attraversa il Bosco delle Pianelle alla periferia di Crispiano. Una gara già partecipata nello stesso giorno dello scorso anno.
Speriamo che me la cavo.


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